Nunzio
Nunzio
All’anagrafe, Nunzio Di Stefano, artista italiano, 1954. Studia all’Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel corso di Toti Scialoja. Dopo una prima mostra nel 1981 a Bolzano, nel 1984 espone sculture in gesso di grandi dimensioni a Roma, in una importante personale presentata da Giuliano Briganti. Nel 1985 la sua prima esposizione americana, a New York, gli apre le porte del collezionismo e del mercato e contribuisce alla diffusione internazionale del suo linguaggio espressivo. È alla XLII Biennale di Venezia, dove vince il Premio 2000 come miglior giovane artista. Gessi e legni combusti sono riuniti nel 1987 nella personale della Galleria Civica di Modena. Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta, gli appuntamenti espositivi, si susseguono: nel 1985, a Parigi, Nizza, e Bologna; nel 1986, in varie città tedesche, poi a Roma e a Sydney; nel 1989, a Santiago de Compostela e a Madrid, a Francoforte, Vienna e Istanbul, l’anno seguente.
Nel 1995 la Biennale di Venezia gli dedica una sala personale. Nel 1997 presenta, per la prima volta, lavori in bronzo presso la Galerie Alice Pauli di Losanna, dove torna a esporre nel 2001 e nel 2010. Nel 2011 mostre antologiche cono allestite al MACRO di Roma, e al Museo d’Arte Contemporanea di Belgrado e alla Casa dell”Associazione degli Artisti Croati a Zagabria, a cura di Bruno Corà. Del 2012 la personale al Museum Biedermann di Donaueschingen in Germania. Nel 2017 è presente alla mostra Ytalia, presso il Forte di Belvedere e Palazzo Marino Marini di Firenze.