top of page
< Indietro

Agostino Bonalumi

GIORGIO-GRIFFA.jpg

Agostino Bonalumi

Artista italiano, 1935 – 2013.

La passione per la pittura è precocissima; sin da piccolo disegnare e dipingere era per lui un modo di conoscere il mondo. La passione della pittura convive con le necessità lavorative: quando non lavora dipinge. La prima personale arriva nel 1957, a Milano. Nell’ambiente artistico attorno al quartiere di Brera, conosce Enrico Baj, che lo presenta a Piero Manzoni, e un incontro occasionale in trattoria con Enrico Castellani si trasforma in un profondo sodalizio, che vede i tre giovanissimi artisti (Bonalumi è il più giovane) cominciare ad esporre insieme.

Intanto si è precisata la forma della sua fase matura, con una serie di opere – iniziate nel tardo 1959 – in cui appare la tela estroflessa. 1965 – 1970 Sono gli anni della maturità del suo primo ciclo di lavori, che gli viene riconosciuta con una serie di mostre nelle più importanti gallerie italiane, con la partecipazione a rassegne internazionali (ad esempio Zero Avantgarde, Weiss auf Weiss, IX Bienal di São Paulo) e alla 33° e poi alla 35 Biennale di Venezia. 1971 – 1989 Dall’inizio del decennio matura il nuovo ciclo di lavori, a griglia, che porterà avanti sino al 1989. Nascono una serie di progetti ambientali, iniziano – dal 1975 – le riflessioni teoriche scritte sul proprio lavoro e sulla situazione generale, scrive le prime poesie, che verranno pubblicate per la prima volta nel 1986 (seguiranno altre sette raccolte), si dedica anche a esperienze collaterali, come le scenografie per due balletti contemporanei. Esauritosi il ciclo a griglie, elabora un modello più libero, basato su una struttura in tondino d’acciaio che consente estroflessioni quasi gestuali. Nel 2002 gli viene conferito dall’Accademia di San Luca di Roma il Premio Presidente della Repubblica.

Sito Web dell'Artista:
bottom of page