Medhat Shafik
Medhat Shafik
Il Cairo, Egitto, 1956. Dal 1976 vive e opera in Italia. Coniuga le suggestioni e i colori dell’arte orientale con le più avanzate tecniche compositive delle avanguardie occidentali. La sua consacrazione arriva nel 1995, alla Biennale di Venezia - Padiglione Egitto -. Nel 2003 Vince “The Nile Grand Prix” alla IX Cairo International Biennale. Nel 2004 la sua opera La dimora del poeta entra a far parte della collezione d’arte contemporanea della Galleria d’Arte Moderna di Verona e nel 2005 partecipa alla rassegna internazionale Identità e nomadismi curata da Lorenzo Fusi e Marco Pierini al Palazzo delle Papesse di Siena. Nel 2007 tiene la personale Le città invisibili. Del 2011 è la personale alla Fondazione Stelline di Milano curata da A.C.Quintavalle. Una scultura monumentale dell’artista, in marmo di Carrara, dal 2013 è allestita nel Museo della Scultura all’aperto dell’Idroscalo di Milano. Nel 2014 espone a Dubai negli Emirati Arabi. Nel 2015 partecipa alla rassegna internazionale Nel Mezzo del mezzo - a Palermo e la sua opera è acquisita dalla collezione permanente del Museo di Palazzo Riso. Nel 2017 espone due sviluppi del progetto Palmira al Politecinco Bovisa di Milano e all’interno della seconda edizione del progetto prima pAReTe, a Palazzo della Ragione a Verona